Archivi del mese :

gennaio 2018

Restaurato l’Obelisco in Piazza dell’Unità

1024 523 Restarte

A pochi giorni dalla presentazione dell’importante progetto di restauro delle statue del David ed Ercole e Caco di Piazza della Signoria, “restArte – Fondazione per i Beni Culturali” restituisce alla città un nuovo monumento. Si tratta dell’Obelisco ai Caduti delle tre Guerre d’Indipendenza che dal 1882 (da subito fu battezzata dai fiorentini ‘la voglia dell’obelisco’) si trova in Piazza dell’Unità d’Italia, fino ad allora Piazza Vecchia di S. Maria Novella. Il classico lenzuolo bianco è stato tolto dall’Assessore alla Cultura del comune di Firenze, Eugenio Giani: ‘‘L’amministrazione – ha detto l’assessore – da tempo aveva pianificato questo restauro ma non c’erano fondi. Ringrazio la Fondazione restArte per averla realizzata attraverso la logica dei pannelli pubblicitari. Una soluzione funzionale e tollerabile per la città. Questo è un obelisco importante per ciò che simboleggia. In previsione dei festeggiamenti per i centocinquanta anni dall’insediamento del governo provvisorio risorgimentale e la cacciata dei Lorena dalla città’’. L’esecuzione del restauro del monumento, opera di Giovanni Pini, è stato possibile grazie al coinvolgimento di diverse aziende.

Lieto fine per la statua di Goldoni

1024 523 Restarte

Completato il restauro della statua rappresentante il noto commediografo, posta nella Piazza omonima a Firenze.

È terminato il restauro della statua raffigurante Goldoni, in carico all’Ufficio Belle Arti del Comune di Firenze. L’operazione è stata promossa e sostenuta dalla Fondazione per i Beni Culturali restArteonlus e seguita dall’architetto Claudio Cestelli, sotto la vigilanza della dottoressa Anna Bisceglia della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico e per il Polo Museale della Città di Firenze.
Sulla statua, vi erano diffuse presenze di licheni ed erano presenti patine solfatiche di medio e alto spessore. Nelle parti incavate del modellato si riscontravano residui di colonizzazioni da insetti.
Oltre alle varie vicissitudini storiche e all’incuria, lo stato conservativo risentiva anche della particolare condizione microclimatica che vede l’opera nelle vicinanze del fiume.
È stata quindi consolidata la roccia laddove iniziava a sfaldarsi e sono stati asportati tutti i depositi con impacchi e spazzolature. Le parti fatiscenti sono state poi consolidate con staffaggi ed imperniature e le fenditure sono state stuccate. La statua è quindi stata ricoperta con uno strato protettivo di elastomero fluorurato. Anche la parte in bronzo è stata liberata dei depositi e pulita con bisturi e spazzole.
È stato possibile realizzare l’intera operazione grazie al finanziamento della Media Firenze Group Italia srl che ne ha anche curato l’allestimento del cantiere, decorandolo con la riproduzione artistica.
La statua, che versava in condizioni critiche, è stata quindi restaurata senza spese da parte della cittadinanza. La copertura del cantiere, oltre ad essere una misura di sicurezza per i restauratori è diventa un elemento paesaggistico grazioso e di informazione sulla statua e sul personaggio Goldoni.
Grazie a questa formula la Fondazione restArte propone alle aziende di contribuire al restauro di altri importanti monumenti che altrimenti non riceverebbero le giuste attenzioni andando a deteriorarsi nel tempo; in cambio viene assicurata grande visibilità e prestigio al marchio coinvolto nella sponsorizzazione.

L’evento nel mondo dell’Arte – Monnalisa

1024 679 Restarte

Con l’evento moda di Monnalisa del 27 giugno si è chiusa la II edizione di Firenze Fashion 2008. Otto eventi in otto giorni tra arte, cultura, spettacolo e impegno sociale. Tutte le iniziative si sono svolte nel meraviglioso, ancorché bisognoso di urgenti cure, cortile dell’Ammannati di Palazzo Pitti per sottolineare ancora una volta che al centro di tutte le edizioni di Firenze Fashion passate e future c’è il suo restauro. Oltre duecentocinquanta gli invitati alla suggestiva cena di inaugurazione della manifestazione del 16 giugno, tra pubbliche autorità e imprenditori della città, che ha ricordato i fasti dell’antica reggia con uno spettacolare tableau vivant in ricordo del matrimonio tra Maria dè Medici e Enrico IV di Francia; la visita guidata audio-tattile per i non vedenti dell’UIC (Unione Italiana Ciechi) al cortile e la presentazione della prima guida italiana in braille delle figure dei monumenti fiorentini curata dal Comune di Firenze; il divertente spettacolo di burattini per bambini sulla vita di Cosimo II dè Medici dell’associazione Firenze Sottosopra e sempre per loro dimostrazioni di tecniche di pronto soccorso a cura della Misericordia del Duomo, la più antica d’Italia; la rassegna degli esercizi storici fiorentini in occasione della notte bianca del 21 giugno tra artigiani e commercianti che hanno fatto la storia di Firenze; gli eventi moda e spettacolo di Classico Italia, Guess, Monnalisa che ha riportato la moda italiana là, Palazzo Pitti, dove più di cinquanta anni fa era partita alla conquista del mondo ed infine Stefano Ricci con la sua affascinante sfilata di auto d’epoca nel giardino di Boboli dopo aver attraversato la città.

Un contributo importante

1024 523 Restarte

Nella tua prossima dichiarazione dei redditi pensa all’arte e alla cultura. Un modo semplice per fare in modo che i Beni Culturali del passato giungano intatti alle nuove generazioni.
Dona il 5 per mille dell’irpef alla Fondazione per i Beni Culturali restArteonlus e aiutaci a salvare i Beni Culturali di Firenze.