Gruppi storici in costume provenienti da diverse città toscane, hanno offerto un spezzone di vita medievale in Palazzo Pitti dove la cittadinanza ha assistito ad un tuffo nel passato con tamburi e chiarine.
La forza bruta degli antichi cavalieri, protettori di Firenze, ha trovato sfoggio nelle competizioni di tiro alla fune per un arduo confronto con i gruppi storici stranieri. I balestrieri di Firenze hanno tirato in una competizione spettacolare con le loro frecce per poi lasciare il posto agli arcieri che hanno continuato a scoccare le loro saette offrendo un emozionante gara. Gli sbandieratori hanno sfoggiato tutte le loro insegne per accompagnare la competizione del tiro degli anelli eseguito dalle dame. Inoltre il lancio dei coltelli ha sbalordito il pubblico con dei tiri mozzafiato.
All’interno del cortile dell’Ammannati le competizioni sono state accompagnate da musiche rinascimentali. Alcuni artigiani, usciti dai loro laboratori, hanno mostrato la loro maestria in pubblico.
Un mercatino di solidarietà è stato allestito da parte della Fondazione restArte e Progetto Mondo impegnata nell’educazione alla pace e allo sviluppo nel mondo.
Una grande folla si è presentata a Palazzo Pitti.